Indietro Corvus cryptoleucus: Corvo messicano - Couch, 1854 | ||||||||||
Recenti studi a livello di DNA mitocondriale hanno dimostrato grande affinità con Corvus corax sinuatus, sottospecie del Corvo imperiale. Il Corvo messicano è diffuso in larga parte nel Messico centrale e settentrionale e negli Stati Uniti centromeridionali (Arizona, Colorado, Nebraska, Nuovo Messico). Frequenta aree semidesertiche molto cespugliose, fino a circa 3000 mt. slm. È un uccello robusto che raggiunge circa 50 cm di lunghezza e pesa circa 500 g. Si presenta con un piumaggio nero uniforme, con riflessi metallici bluastri e porporini. La base del forte e lungo becco nero è coperto, per circa due terzi, da piume setolose. Zampe ed unghie sono nere. |
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Gli uccelli adulti conducono vita solitaria o a coppie, anche se, occasionalmente, formano gruppetti in zone dove il cibo è abbondante, mentre, per i giovani indipendenti, ma non ancora maturi sessualmente, radunarsi in gruppi è normalità.
Il corvo messicano è onnivoro e si nutre di tutto ciò che è commestibile: insetti, invertebrati, piccoli vertebrati, rifiuti,
uova e nidiacei, ma anche granaglie e frutti. I corvi messicani sono uccelli monogami e, formate le coppie, circa al secondo anno di vita, si trovano un loro territorio e rimangono insieme per tutta la vita. Nel mese di maggio, grazie all'abbondanza di cibo della tarda primavera, inizia i periodo riproduttivo. Il corvo messicano è onnivoro e molto adattabile: si nutre di tutto ciò che di commestibile riesca a trovare: insetti, invertebrati, piccoli vertebrati, rifiuti, uova e nidiacei, ma anche granaglie e frutti. |
Classificazione Scientifica: Dominio: Eukaryota Regno: Animalia Philum: Chordata Classe: Aves Ordine: Passeriformes Sottordine: Oscines Famiglia: Corvidae Genere: Corvus Specie: Corvus cryptoleucus |
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Costruiscono il nido in luoghi che sovrastano l'ambiente circostante, come alberi, grossi cespugli, o anche edifici abbandonati,
dove la femmina depone da 5 a 7 uova che cova per circa 20 giorni. In questo periodo, il maschio provvede alla sua alimentazione.
I piccoli sono pronti a lasciare il nido dopo circa 60 giorni, ma rimangono con i genitori il più a lungo possibile,
spesso oltre i sei mesi di vita. (BirdLifeInternational). Corvus cryptoleucus è valutato come a nella Lista Rossa IUCN 2011 delle specie minacciate, Versione 2011.2 |
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